الفهرس 
INTRODUZIONEOnly 14 pages are availabe for public view
 |  | from | 196 |  |  |
| | | from | 196 | | |
Abstract
Il male oscuro, romanzo pubblicato presso Rizzoli nel 1964, è un’opera misteriosa, confusa, ma pure molto intressante. A prima vista, il romanzo, che è il capolavoro della letteratura bertiana, ci appareva come un racconto normale e veridico della vita del suo scrittore, però e grazie a qualche ricerca succesiva ci rivela che Il male oscuro non fu e non potrà essere mai un’opera sottoposta al principio dell’ordinarietà, anzi è proprio rivoluzionaria e scioccante. Le resistenze contro un neorealismo adottato una volta dalla parte di Giuseppe Berto con ardente entusiasmo, contro la tragica ricerca d’identità in cui viv e contro le restrizioni stilistiche e tradizionale, sono, difatti, i fenomeni più rilevanti che esaltano il valore letterario del romanzo.Dopo una lettura accurata del Male oscuro, la domanda più complicata e più interessante che abbiamo affrontato, è che richiede una classificazione precisa e specializzata del romanzo od in ottica più generale una domanda del genere può estendersi alla proclamazione di una classificazione valida per distinguere l’autobiografia da molti generi e sottogeneri letterari. Il lavoro prova a seguire le orme dello sviluppo del genere autobiografico che sono sufficienti per raggiungere persino la nascita del cristianesimo. Difatti, una ricerca del genere ci appareva molto necessaria per potere scorgere la novità introdotta nelle pieghe della storia del Male oscuro, facendo cosi un meraviglioso viaggio nelle letterature di secoli epici e scrittori grandi. Il Male oscuro è considerata un’ampia finestra da cui possiamo guardare il panorama della letteratura italiana ed universale e per questo motivo abbiamo scelto Il male oscuro per essere il nostro caso di studio.